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Trasporti a Milano.
"Milano è bella, perché è una piccola
Cittą". Questo il giudizio di chi ha visto New York, Londra
o Parigi o Tokyo. Milano, con i suoi quasi tre milioni di abitanti
(compreso l'hinterland), è poco più che provinciale
se paragonata alle megalopoli americane o estremo-orientali.
Ma per noi "Milan l'è on gran Milan", la sua
vita frenetica e le sue dimensioni pongono non pochi problemi
di viabilità, che da anni l'ATM si sforza
di risolvere.
Una recente indagine rileva che circa il 70% della popolazione
di Milano e dintorni si muove utilizzando mezzi di trasporto,
effettuando in media ben quattro viaggi al giorno sia per
ragioni di lavoro (36%), che per fare la spesa (16-17%), per
studiare(5-6%), o anche per svago (ben il 10-11% degli spostamenti).
Ecco perché le strade sono sempre intasate!
Di questi spostamenti, come era prevedibile, circa la metà
ha luogo tramite autoveicoli privati, mentre
i mezzi pubblici sono utlizzati da meno di
un terzo dei viaggiatori milnesi. I ciclisti e motociclisti,
nel complesso, sono appena il 5%.
Decongestionare il traffico è divenuta la parola d'ordine
di questi ultimi anni, soprattutto per le emergenze per la
respirabilità dell'aria che si ripropongono ripetutamente
a Milano.
L'ATM cerca da anni di incoraggiare l'uso dei mezzi pubblici
milanesi, offrendo servizi sempre più affidabili ed
efficienti. La nostra zona è al centro di un progetto
di riqualificazione per l'area di Porta Venezia, che le consente
(finalmente!) di avere una stazione del passante ferroviario.
Per concludere, tuttavia, si può affermare che la bicicletta
resti il mezzo di trasporto migliore: al termine
della giornata, se sei riuscito a sopravvivere allo smog ed
alla distrazione degli automobilisti, se non altro non hai
bisogno di fare la cyclette in palestra…
Se volete esporre il vostro parere, siamo a disposizione presso
cultura@corsobuenosaires.com
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